Nel corso di un incontro con tecnici e amministratori regionali, tenuto oggi nella sala consilare di Castelnuovo di Porto e organizzato dalla lista civica “La Campana”, si e’ avuta notizia ufficiale che la richiesta di prevedere in galleria il tratto di ferrovia che va da Via Belvedere / Monte Pozzolana (il grande pino sulla Flaminia) alla stazione di Castelnuovo e’ stata accolta dagli organi preposti e puo’ considerarsi approvata. La formalizzazione della nuova galleria, che ancora non figura nei disegni (e di seguito spiegheremo perche’) si avra’ ufficialmente entro la prossima settimana, allorquando verra’ pubblicato e reso pubblico il verbale della Conferenza dei Servizi tenuta sotto Natale nella sede della Regione Lazio, nel quale verbale sono riportate le prescrizioni obbligatorie per la realizzazione del tratto di nuova ferrovia che va da Riano a Pian Paradiso/S. Oreste.
Si tratta di una notizia molto importante, non solo per Castelnuovo di Porto e per la sua complessiva qualita’ urbana, ma anche e soprattutto per i cittadini che abitano nelle zone ad ovest del tracciato ferroviario, in quanto va ad essere evitata la barriera fatta dai binari di superficie, ed il conseguente stravolgimento della viabilita’ secondaria previsto dalla prima stesura del progetto. Molto importante e’ anche la previsione della stazione interrata di Castelnuovo, che permettera’ di liberare dai binari tutta la vasta area intorno alla attuale Stazione e fino al confine con Morlupo (che coincide con l’attuale posteggio lungo la via Flaminia) con la possibilita’ di ripensare tutta la sistemazione viaria, anche alla luce del tribolato innesto di Via Roma sulla Flaminia, mai risolto in modo soddisfacente.
Va registrato che sulla vicenda si e’ avuta (per una volta) unita’ di intenti, sia da parte del Sindaco e del Consiglio Comunale, che si e’ espresso unanimemente per il tunnel, sia da parte degli altri soggetti interessati, dalla Regione Lazio, alla Commissione Tecnica Regionale, alla AREMOL titolare del progetto e delle procedure della ferrovia. La Conferenza dei Servizi – che riunisce intorno a un tavolo, con procedura di urgenza, tutti gli Enti competenti a rendere i pareri e i nulla-osta necessari a un’opera pubblica – si e’ svolta in varie sedute fin dal novembre scorso. Fino ai giorni immediatamente precedenti il Natale il progetto, nel tratto da Via Belvedere alla Stazione, prevedeva i binari (doppi) in superficie e il conseguente profondo cambiamento della viabilita’ locale. Tuttavia la Conferenza, pena la perdita del finanziamento, doveva per forza di cose chiudersi entro la fine di dicembre, e su questa spinta, fatti i debiti calcoli, chiamati gli esperti, individuata la formula burocraticamente percorribile, vista la decisione dei rappresentanti castelnovesi, il tunnel e’ passato. La formula individuata e’ quella della “variante in appalto”, in quanto la scadenza di fine dicembre non permetteva la modifica dei disegni, che dovevano essere consegnati entro il 31. Si e’ cosi’ concepito di inserire nelle prescrizioni obbligatorie della gara di appalto, che prevedono anche la redazione del progetto esecutivo da parte della Ditta vincitrice, la variante della galleria di Castelnuovo. Restano da definire alcune questioni non di poco conto, ma che possono essere affrontate nel prosieguo: la viabilita’ locale, che in gran parte non sara’ piu’ compresa nei lavori della ferrovia, in quanto il tunnel e’ compatibile con le strade attualmente esistenti, e la cessione o meno al Comune del tracciato dismesso della ferrovia attuale, laddove quella nuova corre da un’altra parte. Ma la galleria c’e’, anche se i disegni che la mostrano arriveranno tra un po’. E il piu’ sembra fatto.